Briciole di Vangelo - Tempo di Pasqua

8 Maggio 2024

Sostanzialmente incapaci

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 16,12-15)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future.
Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

Il commento

Non siete capaci di portarne il peso” (16,12). Gesù non nasconde i problemi e non minimizza i limiti. Anzi, ricorda ai discepoli che sono sostanzialmente incapaci di accogliere le sue parole. Non può dire tutto. Un problema oggettivo, un muro apparentemente invalicabile. In greco abbiamo un verbo [dýnamai] che significa avere potere. Da questo verbo deriva anche il vocabolo dýnamis che, nei vangeli sinottici, indica il potere di compiere prodigi. I discepoli non hanno ancora ricevuto questo potere. E tuttavia Gesù non li invita a ritirarsi, vuole solo renderli consapevoli che senza lo Spirito non possono dire e fare nulla di quello che Dio chiede. È così anche per noi: l’attestato di inabilità ci apre alla grazia, quanto più siamo consapevoli di non avere potere tanto più ci disponiamo ad accogliere lo Spirito.

Non siete capaci”: è vero, la ragione non basta per comprendere le parole che Dio vuole consegnare all’umanità. Non siamo in grado di comprendere che la croce è fonte di grazia. Non è questione di intelligenza, non dipende dal quoziente intellettivo. Possiamo comprendere e spiegare tutta la teologia senza per questo modificare in nulla il nostro modo di vivere. Possiamo dire a tutti ciò che è giusto, anche se non siamo giusti. Dio non ci chiama a dire la verità ma a fare la verità. Non basta dire parole di Dio, occorre fare della vita un segno che parla di Dio. Solo lo Spirito può farlo, solo Lui può renderci capaci. La coscienza dell’ignoranza si coniuga con la certezza di ricevere forza dallo Spirito. Grazie a Lui possiamo vivere la verità di Dio, “tutta la verità” (16,13). Non si tratta solo di comprendere, siamo chiamati a vivere secondo la misura di Dio e cioè: imparare a camminare nell’amore e fare anche della sofferenza un’esperienza che dona luce e gioia, riconoscere la presenza di Dio in ogni fratello e accettare che l’autorità di Dio nella Chiesa sia affidata a uomini deboli e fragili come noi, come tutti. Oggi invochiamo lo Spirito perché ci aiuti ad accogliere la verità di Dio, anche e soprattutto quello che facciamo fatica a comprendere.



Briciole di Vangelo

di don Silvio Longobardi

s.longobardi@puntofamiglia.net

“Tutti da Te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno”, dice il salmista. Il buon Dio non fa mancare il pane ai suoi figli. La Parola accompagna e sostiene il cammino della Chiesa, dona luce e forza a coloro che cercano la verità, indica la via della fedeltà. Ogni giorno risuona questa Parola. Ho voluto raccogliere qualche briciola di questo banchetto che rallegra il cuore per condividere con i fratelli la gioia della fede e la speranza del Vangelo.


Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



Silvio Longobardi

Silvio Longobardi, presbitero della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, è l’ispiratore del movimento ecclesiale Fraternità di Emmaus. Esperto di pastorale familiare, da più di trent’anni accompagna coppie di sposi a vivere in pienezza la loro vocazione. Autore di numerose pubblicazioni di spiritualità coniugale, cura per il magazine Punto Famiglia la rubrica “Corrispondenza familiare”.

ANNUNCIO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.