LUIGI MARIA EPICOCO

“Farsi santi con ciò che c’è”: un libro sulla famiglia di Luigi Maria Epicoco

Oggi proponiamo un testo sulla famiglia di Luigi Maria Epicoco: “Farsi santi con ciò che c’è. L’amore familiare tra vocazione, santità e creatività”. La chiamata alla santità nella vita familiare assomiglia a quella creatività che bisogna avere quando, tornando a casa dopo una giornata di lavoro, si apre il frigo e si cerca di preparare la migliore cena possibile a partire da ciò che abbiamo.

Luigi Maria Epicoco, giovane sacerdote della diocesi dell’Aquila, ha un modo di parlare e di scrivere che cattura e ispira migliaia di cuori. Molto seguito sui social e scrittore ormai affermato, ha la capacità di raggiungere persone di ogni età, colte e meno colte, vicine e meno vicine alla Chiesa. 

Interroga, provoca, aiuta a puntare in alto.

Epicoco si rivolge a tutti, come abbiamo appena detto, però il suo primo “sì” è per i giovani. Sa che sono tante le persone che necessitano di un pastore, sa che ci sono tante categorie svantaggiate e, ammette, in cuor suo vorrebbe “occuparsi di tutti”. Eppure, sa anche che ad ognuno è data una vocazione particolare: la sua è investire sul futuro dell’umanità, aiutando i ragazzi a ritrovare il senso della vita. 

Spesso, allora, si rivolge ai giovani che non hanno speranza, a quelli che trascorrono le giornate tra il letto e il divano; che non credono più in niente e vivono senza prospettive. 

Presentando in modo profondamente attuale i personaggi biblici e le loro scelte, muove tantissimi ragazzi all’azione e mostra che nessuno è condannato all’immobilismo e all’infelicità.

Un tema che sta molto cuore al noto sacerdote è quello della famiglia.

In uno dei suoi testi, Farsi santi con ciò che c’è. L’amore familiare tra vocazione, santità e creatività (Todi, Tau, 2021, pp. 114, € 9,00) egli si approccia a questo complesso e delicato mondo con umiltà. Ammette, infatti, proprio nelle prime righe del libro: “Ho sempre molto timore quando ricevo inviti a parlare di famiglia e questo per un motivo molto semplice: la mia vocazione è altrove”.

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Tale consapevolezza, che lo porta a cercare risposte sempre più concrete e credibili, non gli impedisce di entrare nel vivo (con puntualità e rispetto) su molte importanti questioni.

Il testo riporta alcuni interventi che Epicoco ha tenuto durante i suoi anni di ministero e la domanda portante del libro è: come far diventare la famiglia una via di santità?

La chiamata alla santità nella vita familiare – per l’autore – assomiglia a quella creatività che bisogna avere quando, tornando a casa dopo una giornata di lavoro, si apre il proprio frigorifero e si cerca di preparare la migliore cena possibile a partire da ciò che c’è dentro. Solo quando si fa pace con ciò che c’è, allora l’amore familiare diventa un luogo di santità. Diversamente si trasforma in un inferno domestico in cui ciò che si dovrebbe essere e non si è, diventa l’arma più contundente per ferire l’altro. In questo testo sono raccolte quattro meditazioni sulla vocazione familiare e sulle possibilità di farsi santi a partire da ciò che siamo. Il libro, per chi vuole approfondire l’amore in famiglia, si propone come un utile e interessantissimo punto di partenza.




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Cecilia Galatolo

Cecilia Galatolo, nata ad Ancona il 17 aprile 1992, è sposata e madre di due bambini. Collabora con l'editore Mimep Docete. È autrice di vari libri, tra cui "Sei nato originale non vivere da fotocopia" (dedicato al Beato Carlo Acutis). In particolare, si occupa di raccontare attraverso dei romanzi le storie dei santi. L'ultimo è "Amando scoprirai la tua strada", in cui emerge la storia della futura beata Sandra Sabattini. Ricercatrice per il gruppo di ricerca internazionale Family and Media, collabora anche con il settimanale della Diocesi di Jesi, col portale Korazym e Radio Giovani Arcobaleno. Attualmente cura per Punto Famiglia una rubrica sulla sessualità innestata nella vocazione cristiana del matrimonio.

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