8 Novembre 2016

8 Novembre 2016

Uno solo è necessario

di don Silvio Longobardi

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 17,7-10)
In quel tempo, Gesù disse:
«Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”? Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, strìngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».

Il commento

Siamo servi inutili [achreîoi]. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare” (17,10). Gesù non solo ci chiama a misurare la vita con il servizio, quello più umile e disinteressato, ma ci chiede anche di sentirci inutili. Il vocabolo greco letteralmente significa “non necessari”. Questa parola contrasta apparentemente con l’annuncio biblico che gli uomini sono stati generati dall’amore di Dio e ciascuno è chiamato a scrivere una pagina che rende più bella la creazione. Una pagina irripetibile. In realtà, il Vangelo ci riporta proprio a questa essenziale verità: siamo figli di Dio, Lui solo è necessario. E noi realizziamo pienamente la nostra identità nella misura in cui riconosciamo di essere sue creature, cioè non pretendiamo di sostituirci a Lui, non cerchiamo a tutti i costi di emergere. Dio solo è necessario! E solo in Lui la nostra vita acquista peso e valore. Necessario è tutto ciò che conduce a Dio e/o ci permette di restare uniti a Lui. È dunque necessaria quella Parola che Maria di Betania ascolta devotamente (10,42). È necessario l’amore – amare ed essere amati – senza il quale siamo come uccelli senz’ali. È necessario preoccuparsi del prossimo per fare di questo mondo una casa dove tutti imparano ad essere fratelli (Lc 9,11). È necessario abbandonare l’arroganza di chi ritiene di essere indispensabile e di chi pensa di poter fare a meno di Dio. È necessario prendere coscienza che abbiamo bisogno del Medico per sanare le ferite nascoste della nostra umanità (Lc 5,31). È necessario metterci a servizio di Dio e vivere all’ombra di Dio. Se manca la coscienza di essere servi inutili, invece di costruire la casa di Dio, quella casa che appartiene a tutti; anche senza volerlo, finiamo per costruire la casa dell’io. “Pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti” (1Cor 9,19), annuncia l’apostolo Paolo. Essere servi inutili per Teresa di Lisieux significa diventare piccoli, “riconoscere il proprio nulla, aspettare tutto dal buon Dio, come un bambino piccolo aspetta tutto da suo padre; non inquietarsi di nulla” (Ultimi colloqui, 6 agosto). È la grazia che oggi chiediamo.



Briciole di Vangelo

di don Silvio Longobardi

s.longobardi@puntofamiglia.net

“Tutti da Te aspettano che tu dia loro il cibo in tempo opportuno”, dice il salmista. Il buon Dio non fa mancare il pane ai suoi figli. La Parola accompagna e sostiene il cammino della Chiesa, dona luce e forza a coloro che cercano la verità, indica la via della fedeltà. Ogni giorno risuona questa Parola. Ho voluto raccogliere qualche briciola di questo banchetto che rallegra il cuore per condividere con i fratelli la gioia della fede e la speranza del Vangelo.


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Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

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1 risposta su “Uno solo è necessario”

Ciascuno è chiamato a scrivere una pagina che rende più bella la creazione….

Buongiorno,don Silvio,grazie per questi “pezzi di cielo” che ogni giorno ci regalate e che accompagnano la nostra giornata.
Questa mattina le nuove beatitudini …. ovvero le

“Necessi-tudini” per gli uomini di tutti i tempi…

LE “NECESSI-TUDINI”
È necessario solo Dio;
È necessario è tutto ciò che conduce a Dio;
È necessaria quella Parola che Maria di Betania ascolta devotamente (10,42);
È necessario l’amore – amare ed essere amati;
È necessario preoccuparsi del prossimo;
È necessario abbandonare l’arroganza di chi ritiene di essere indispensabile;
È necessario prendere coscienza che abbiamo bisogno del Medico per sanare le ferite nascoste della nostra umanità;
È necessario metterci a servizio di Dio e vivere all’ombra di DIo.

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