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Due anni con Papa Francesco

Di Tenan (Opera propria) [CC BY-SA 3.0], attraverso Wikimedia Commons

Due anni fa il Conclave si concludeva con l’elezione di Papa Bergoglio. Una rivoluzione quella del Pontefice, operata con gesti e parole nuove. Lascia un commento, un pensiero, una preghiera per il dono di Papa Francesco.

Due anni fa lo Spirito Santo ha donato alla Chiesa un Pastore umile e saggio che ha scelto il nome di Francesco per indicare la via da seguire, quella della povertà. In 730 giorni ha abbracciato bambini e anziani, ha visitato le periferie urbane ed esistenziali, ha lavato i piedi ai carcerati. La mano stretta a quella del Rabbino e del leader musulmano dinanzi al Muro del Pianto a Gerusalemme, il capo chino per implorare la benedizione del patriarca di Costantinopoli a Instambul, gli occhi increduli per i sei milioni di fedeli nella piazza di Manila, sono solo alcune delle immagini di Papa Bergoglio che il cuore custodisce.

Anche tra le mura leonine ci ha impressionato con gesti di incredibile semplicità ed umanità, come quando ha offerto una sedia alla guardia svizzera, per concedergli un po’ riposo dopo una notte trascorsa in piedi.

La famiglia è al centro della sua missione pastorale, con il Sinodo straordinario e quello ordinario, il vescovo di Roma non smette di credere nella bellezza del matrimonio e nella risorsa che la famiglia rappresenta per l’intera umanità.

Rivolgiamo un invito ai nostri lettori: lasciate un commento, un pensiero, una preghiera per il dono di Papa Francesco, nel giorno in cui ringraziamo il Signore per i suoi due anni di pontificato.




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