peregrinatio santi Luigi e Zelia Martin Raccogliamo frammenti di grazia/7 Autore articolo Di Punto Famiglia Data dell'articolo 24 Aprile 2017 Nessun commento su Raccogliamo frammenti di grazia/7 di Punto Famiglia Omelia della santa messa del 23.04.2017, Domenica in Albis, celebrata da don Silvio Longobardi nella Parrocchia S. Giustina di Rimini alla presenza dell’Urna dei Santi Luigi e Zelia Martin. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag Peregrinato Urna dei Santi Luigi e Zelia Martin, Santi Luigi e Zelia Martin ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Perché Giovanni Paolo II è “il Papa della famiglia”? La parola a Padre Luca Frontali “Grazie, Karol, perché per me ci sei sempre”: lettera di una giovane a Giovanni Paolo II Il ricordo di una giovane donna della “generazione Wojtyla” San Giovanni Paolo II, prima di celebrare Messa andava davanti all’altare e pregava a lungo Croce e Resurrezione: lasciamoci amare da Dio proprio quando soffriamo! San Paolo vuole che la donna sia “sottomessa”? Riflettendo sulla Lettera agli Efesini La Festa del Papà: memoria della gioia (anche in tempo di Quaresima) Chi colma il cuore dell’uomo e della donna, che si donano nell’imperfezione? Solo Dio! Hai un corpo per amare: ci avevi mai pensato? Galimberti intervista Alessandro D’Avenia: “I giovani cercano ancora Dio”