Il sorriso di Maria 3 maggio – Il sorriso della Vergine: “La speranza di Maria e il sorriso di Emer” Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 3 Maggio 2020 Nessun commento su 3 maggio – Il sorriso della Vergine: “La speranza di Maria e il sorriso di Emer” di Giovanna Abbagnara Musica a cura di Paola Ciniglio; arrangiamenti M. Gennaro Esposito Ascolta “La speranza di Maria e il sorriso di Emer” su Spreaker. Oggi meditiamo su Maria, donna della speranza. Il primo motivo per non temere è proprio il fatto che Dio ci chiama per nome. Egli chiama all’esistenza ogni creatura col suo nome. Dietro il nome, il nostro nome c’è una persona, un progetto, una identità che Dio conosce, conosce fino in fondo. Quando Dio chiama per nome rivela a quella persona la sua vocazione, il suo progetto di santità su di lei…un progetto che la rende unica come per Maria. Il sorriso è quello di Emer Mezzanotte, morto a 18 anni per una grave forma di linfoma. La sua fiducia in Dio gli fa desiderare di consacrarsi a Lui sul letto del dolore prima di rinascere al cielo. ASCOLTA TUTTI GLI EPISODI QUI Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Quando papa Woytjla dichiarava santa la sua conterranea Faustina Kowalska… Perché Giovanni Paolo II è “il Papa della famiglia”? La parola a Padre Luca Frontali “Grazie, Karol, perché per me ci sei sempre”: lettera di una giovane a Giovanni Paolo II Il ricordo di una giovane donna della “generazione Wojtyla” San Giovanni Paolo II, prima di celebrare Messa andava davanti all’altare e pregava a lungo Croce e Resurrezione: lasciamoci amare da Dio proprio quando soffriamo! San Paolo vuole che la donna sia “sottomessa”? Riflettendo sulla Lettera agli Efesini La Festa del Papà: memoria della gioia (anche in tempo di Quaresima) Chi colma il cuore dell’uomo e della donna, che si donano nell’imperfezione? Solo Dio! Hai un corpo per amare: ci avevi mai pensato?