Gmg Piergiorgio Frassati pellegrino a Cracovia Autore articolo Di Punto Famiglia Data dell'articolo 5 Luglio 2016 Nessun commento su Piergiorgio Frassati pellegrino a Cracovia di Ida Giangrande È partito ieri a Torino, in coincidenza con la Festa liturgica del Beato, il pellegrinaggio dell'urna contenente le spoglie di Piergiorgio Frassati che giungerà a Cracovia il 23 luglio in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù. La permanenza delle reliquie nella città polacca durante la Gmg, sarà un'occasione per offrire la testimonianza del giovane torinese alla gioventù mondiale. Gmg – Partito ieri a Torino il pellegrinaggio delle reliquie di Piergiorgio Frassati che giungeranno a Cracovia in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù. La permanenza delle reliquie in Polonia per questo grande evento sarà un’occasione per presentare l’esempio e la testimonianza del giovane torinese ai giovani presenti, come conferma don Luca Ramello, direttore della Pastorale giovanile diocesana di Torino: “La peregrinazione dell’urna del Beato Piergiorgio nasce su richiesta dell’arcidiocesi di Cracovia, del cardinale arcivescovo di Cracovia, per evidenziare il legame tra il Beato Piergiorgio e il percorso che in questi anni è stato fatto verso la Gmg. Papa Francesco ha dato come tema, a questo itinerario, le ‘Beatitudini’, mentre l’allora cardinale Wojtyła, arcivescovo di Cracovia, indicò il Beato Piergiorgio come ‘l’uomo delle otto beatitudini’. L’importanza di Frassati, nell’Anno del Giubileo, è inoltre sottolineata dal fatto che il Papa lo ha proposto, insieme a San Giovanni Paolo II e a Suor Faustina, come modello di ‘giovane della misericordia’. E allora la sua presenza a Cracovia sarà uno stimolo, un invito, a guardare in alto, e a camminare secondo lo stile della misericordia che ci chiede Papa Francesco”. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Papa Francesco, a Venezia: “Bisogna essere preparati alle sorprese di Dio” Papa Francesco: “La superbia è un veleno: ne basta una goccia per guastare tutta la vita” Perché alzare la voce contro i volontari per la vita? La “lezione” di Pd e M5s… “Grazie, Karol, perché per me ci sei sempre”: lettera di una giovane a Giovanni Paolo II Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no