Scuola La sicurezza in rete Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 6 Maggio 2017 Nessun commento su La sicurezza in rete a cura della Redazione Facebook sale in cattedra per una lezione sulla sicurezza in rete. L’attività, che si è svolta in un liceo romano, è inserita nel progetto Social School, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Facebook Italia, Skuola.net e Osservatorio Nazionale Adolescenza. Una lezione social, dove gli algoritmi di Facebook sono saliti in cattedra per informare i ragazzi sulla sicurezza in rete. Protagonisti dell’iniziativa, gli alunni del liceo dell’Istituto Leonardo da Vinci di via Cavour a Roma. L’attività è inserita nel progetto Social School, un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Facebook Italia, Skuola.net e Osservatorio Nazionale Adolescenza riguardo sicurezza e privacy su Facebook. La campagna informativa è partita da una ricerca svolta su più di 3mila adolescenti che, svelando lacune e cattive abitudini, ha individuato quali sono le vere esigenze dei più giovani sul tema, per intervenire proprio sugli argomenti di più difficile comprensione. Il progetto si inserisce tra le iniziative promosse da Generazioni Connesse, il Safer Internet Centre italiano coordinato dal Miur. Nel dettaglio, Laura Bononcini, responsabile delle relazioni istituzionali di Facebook in Italia, ha spiegato quali sono gli strumenti Facebook utili per garantire la sicurezza in rete attraverso il social. A raccontare invece agli studenti le conseguenze di un uso scorretto della piattaforma, e i rischi di una cattiva protezione del proprio profilo, è stata Maura Manca, presidente dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza. Un posto tra questi prof d’eccellenza anche a Skuola.net. La caporedattrice Carla Ardizzone e il social media manager Carmine Zaccaro si sono occupati di coinvolgere gli studenti in un focus group, con l’obiettivo di creare una strategia di comunicazione comprensibile e stimolante sul tema sicurezza in rete. Tanto entusiasmo e grande partecipazione da parte degli studenti, che hanno seguito con interesse la lezione. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag facebook, scuola, social network ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Papa Francesco: “La superbia è un veleno: ne basta una goccia per guastare tutta la vita” Perché alzare la voce contro i volontari per la vita? La “lezione” di Pd e M5s… “Grazie, Karol, perché per me ci sei sempre”: lettera di una giovane a Giovanni Paolo II Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta… Spot di patatine offende l’Eucaristia: censura dall’Istituto di autodisciplina pubblicitaria Papa Francesco all’udienza: “Un cristiano senza coraggio è un cristiano inutile” San Giovanni Paolo II e “La bottega dell’orefice”: meditando sull’amore coniugale Far sentire il battito a una donna che vuole abortire? A Belluno e Torino i medici dicono no