eutanasia

“Eutanasia, mentre Londra la chiude in soffitta, Roma la tira fuori dai cassetti”

Foto: Manfred Heyde - CC BY-SA 3.0

Il Movimento per la vita ha diffuso una nota in cui denuncia la ripresa del tema del “fine vita” in atto a livello politico e parlamentare, mentre Londra “chiude in soffitta” la questione.

Il Movimento per la vita italiano ha diffuso pochi giorni fa una nota intitolata “Eutanasia, mentre Londra la chiude in soffitta, Roma la tira fuori dai cassetti”, in relazione alla ripresa del tema del “fine vita” in atto a livello politico e parlamentare.

«La rottura del precetto che vieta al medico di uccidere il suo paziente – si legge nel comunicato – fondato sul giuramento di Ippocrate, costituirebbe un grave vulnus al patto di fiducia che li lega, snaturando ancora di più la professione medica già sconvolta da pressioni di tipo utilitaristico e mercantilistico».

Il Movimento fa notare che mentre il Parlamento britannico – composto per la maggiore parte da non cattolici – respinge la richiesta del diritto al suicidio con l’aiuto dello Stato, il nostro Parlamento spinge per far approvare in breve tempo l’eutanasia in Italia.

Secondo il Movimento per la vita, il Parlamento sta facendo credere «che la divisione sia tra laici e cattolici o tra progressisti e conservatori, invece che tra coloro che, per quanto ufficialmente di sinistra, sono sensibili ai richiami dell’individualismo radicale e quanti ritengono che la vita sia un bene della comunità oltre che dell’individuo e sono convinti che al disagio di chi soffre ed è nel bisogno non si risponde accorciandogli la vita, ma con la solidarietà, le cure palliative, l’accompagnamento sino alla fine». 




Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



ANNUNCIO

ANNUNCIO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.