Ieri solenne celebrazione eucaristica in piazza san Pietro per la festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. Dall’Angelus di papa Francesco: “Se qui a Roma conosciamo Gesù, e se la fede cristiana è parte viva e fondamentale del patrimonio spirituale e della cultura di questo territorio, lo si deve al coraggio apostolico di questi due figli del Vicino Oriente”.

Uomini diversi eppure simili nella fede e nel coraggio, i santi Pietro e Paolo ci hanno lasciato un grande esempio di fede e di carità. Ieri il Papa li ha ricordati con una celebrazione solenne in piazza san Pietro a cui è seguito l’Angelus. “Sulla fede di questi due Apostoli si fonda la Chiesa di Roma – ricorda papa Francesco – Tuttavia, è l’intera Chiesa universale che guarda ad essi con ammirazione, considerandoli due colonne e due grandi luci che brillano non solo nel cielo di Roma, ma nel cuore dei credenti di Oriente e di Occidente”. Due uomini diversi, Pietro umile pescatore, Paolo maestro e dottore, accomunati da un solo grande amore: Gesù Cristo. “Essi, per amore di Cristo, lasciarono la loro patria e, incuranti delle difficoltà del lungo viaggio e dei rischi e delle diffidenze che avrebbero incontrato, approdarono a Roma. Qui si fecero annunciatori e testimoni del Vangelo tra la gente, e suggellarono col martirio la loro missione di fede e di carità”. Cordoglio e preghiera infine per l’ultimo attacco terroristico che ha sconvolto ancora una volta la pace e l’ordinarietà di molte persone: “Cari fratelli e sorelle, ieri sera, a Istanbul, è stato compiuto un efferato attacco terroristico, che ha ucciso e ferito molte persone. Preghiamo per le vittime, per i familiari e per il caro popolo turco. Il Signore converta i cuori dei violenti e sostenga i nostri passi sulla via della pace”.