5 maggio 2021

5 Maggio 2021

“Biancaneve mi dai il consenso per baciarti?” | 5 maggio 2021

Ebbene sì, sulla soglia dei miei cinquant’anni vogliono rovinare una delle più belle favole della mia infanzia? Quale? Ovvio, quella di Biancaneve e i sette nani, letta e riletta decine di volte, interpretata con costumi meravigliosi alle scuole elementari dove mi fu assegnata la parte della matrigna e piansi per una settimana perché non volevo essere cattiva nemmeno per finta e la maestra non riusciva a consolarmi con le frasi: “Sei l’unica che ricorda a memoria tutte le parti e sei brava a recitare!”.

Questa è la favola sulla quale ho sognato il mio principe azzurro venire su un cavallo bianco e salvarmi dalla perfida strega con un bacio e condurmi al suo castello incantato. Insomma anche se nella vita reale non è andata esattamente così, nessuno ha il diritto di strapparmi il sogno.

Ed invece nel parco giochi di Disneyland ad Anaheim, California, è scoppiata una polemica che vede al centro il bacio che il principe dà a Biancaneve per ridestarla dal maleficio della mela avvelenata, perfido regalo della strega cattiva. L’accusa è il bacio “non è consensuale”. Perché quando due persone si baciano, si chiedono prima: “Scusa mi dai il consenso per baciarti?”.

Una recensione fatta sul sito Sfgate, il San Francisco Gate, l’1 maggio, ha scatenato un caso mediatico. Quel bacio finale a Biancaneve non va bene. “Le dà un bacio senza il suo consenso” scrivono “mentre lei dorme. Non può essere vero amore se soltanto uno dei due è consapevole di quello che sta accadendo”. “Non siamo tutti d’accordo” aggiungono “che insegnare ai bambini che baciarsi, quando uno dei due non è consapevole, non va bene?”. La recensione ha scatenato una serie di commenti. Qualcuno ha chiesto ai responsabili di Disneyland di adeguarsi ai nuovi canoni e rimuovere la scena: un bacio non richiesto non può essere considerato “magico”.

Non ci possiamo proprio fidare degli uomini. In nome di un individualismo esasperato sono capaci di entrare anche nei tuoi sogni di bambina. Allora meglio rifugiarsi nelle Scritture. Meglio ricordare la bellezza dei gesti rileggendo il Cantico dei Cantici. Fin nelle prime battute, l’autore sacro descrive l’amore nella sua fisicità facendone comprendere tutta la passione e lo slancio. “Mi baci con i baci della sua bocca!” (Ct 1,2). Non uno, decine e decine di baci che si ripetono e si susseguono in un tentativo di donare all’altro il proprio stesso respiro, la propria stessa vita. Non è solo un gesto affettivo, indica intimità, appartenenza, desiderio di essere e diventare una cosa sola. 

Non è solo un gesto emozionale, è un linguaggio che mette in relazione due persone che si amano e vogliono perdersi l’uno nell’altro. Perdersi non nella passione ma nel tentativo di costruire una storia unica ed esclusiva che ha il sapore del dono. Il bacio non mente. Forse l’amplesso fisico sì ma il bacio no. Mantenere il bacio per una coppia significa mantenere vivo l’amore. Il bacio dissipa i dubbi, apre i cuori al dono, esprime il bisogno dell’altro, mette in comunicazione l’altro con le nostre ferite.

Ecco perché ho un rifiuto per tutti quei baci sulla bocca che esulano dai rapporti esclusivi di due fidanzati o due sposi. Per esempio vedo spesso gli amici, i genitori con i figli, baciarsi sulle labbra. Bisognerebbe dare il giusto significato anche ai gesti. Lo ha capito così bene la cultura dell’ego ad ogni costo che vogliono convincere Biancaneve a non farsi baciare mentre dorme. Ma dimenticano che Biancaneve amava il principe e il principe amava Biancaneve e vissero felici e contenti per sempre. Il bacio preludio di una comunione forte e duratura. Ma è proprio questo amore che fa paura.


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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