11 Febbraio 2022

Il ministero della consolazione è compito di tutti

Oggi la Chiesa ricorda la 30esima Giornata mondiale del malato, istituita da Giovanni Paolo II “per sensibilizzare il Popolo di Dio e, di conseguenza, le molteplici istituzioni sanitarie cattoliche e la stessa società civile, alla necessità di assicurare la migliore assistenza agli infermi; di aiutare chi è ammalato a valorizzare, sul piano umano e soprattutto su quello soprannaturale, la sofferenza”. La cornice di questa giornata è la festa di Nostra Signora di Lourdes, giorno in cui si ricorda la prima Apparizione della Vergine a Bernardette Soubirous presso la grotta di Massabielle l’11 febbraio 1858.

L’intreccio tra la Giornata del malato e le Apparizioni della Vergine è molto significativo e non solo perché per eccellenza la grotta di Lourdes è meta di tanti pellegrinaggi di malati che chiedono di essere guariti ma perché nel messaggio che Maria ci ha lasciato con la sua presenza c’è tutto il segreto di questa vita.

Il 2 marzo 1858 è la tredicesima apparizione della Vergine alla fanciulla Bernardette. La Madonna si rivolge così a Bernadette: “Vada a dire ai sacerdoti che si venga qui in processione e che vi si costruisca una Cappella”. Cosa significa mettersi in processione? Fare un pellegrinaggio? È indubbiamente il segno e l’invito a ritornare a Dio con tutto il cuore. Chi si mette in cammino ha il desiderio di trovare Dio, di incontrarlo, di affidare la sua vita. Una madre che richiama a sè i suoi figli lo fa per ricondurli sulla retta via. Ed è quello che fa la Vergine. Il senso dei pellegrinaggi, come andare a Lourdes o a Fatima o in altri luoghi mariani esprime questa necessità. Non solo per chiedere la grazia, anche questo, Dio ama chi dona con gioia e fa sacrifici per cose sante ma Maria chiama a se per ricondurci nel cuore del Padre. È una sollecitudine materna dolcissima che ci fa comprendere il senso e la responsabilità di restare accanto a chi soffre.

Scrive Papa Francesco nella Lettera per la Giornata del malato: “la vicinanza agli infermi e la loro cura pastorale non è compito solo di alcuni ministri specificamente dedicati; visitare gli infermi è un invito rivolto da Cristo a tutti i suoi discepoli. Quanti malati e quante persone anziane vivono a casa e aspettano una visita! Il ministero della consolazione è compito di ogni battezzato, memore della parola di Gesù: «Ero malato e mi avete visitato» ( Mt 25,36)”. È compito di tutti i cristiani dunque. Ma fare cosa? Ricondurre il cuore dell’uomo al cuore del Padre. Dare un senso al dolore, al mistero del male che abita la nostra vita. Quante solitudini ci sono, quanta sete di amore, quanto desiderio di essere ascoltati, di essere teneramente amati. Il ministero della consolazione è molto importante, ognuno può viverlo come sa fare e come può ma necessario specie in questo tempo così travagliato. 

Questa mattina mi ha telefonato una mia cara amica per aggiornarmi su un colloquio con una ragazza che le avevo segnalato. È giovanissima ed è alla seconda gravidanza senza un compagno. La prima bambina ha poco più di un anno. Ha pensato di partorire in anonimato e di lasciare la bambina. Tanti volontari ora si sono resi pronti ad aiutarla, a sostenerla, a trovare un modo perché non si allontani dalla figlia che sta per nascere. Dalla comunione fiorisce la condivisione che rende chi soffre più forte. Ne abbiamo bisogno, oggi più che mai.


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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