7 Maggio 2022

Le parole tradite, i bambini prigionieri del potere dei grandi

Sarà che proprio non li comprendo i traditori, i bugiardi, i menefreghisti. Sarà che i miei occhi sono stanchi di leggere le notizie che arrivano dall’Ucraina. Vorrei avere la capacità di far finta che tanto dolore non si stia consumando mentre noi ci arrovelliamo in quisquiglie di poco conto. Mosca aveva annunciato un cessate il fuoco di tre giorni a partire da ieri per poter aprire un corridoio umanitario dall’acciaieria Azovstal e consentire così l’evacuazione dei civili, dopo che tanti troppi sono già seppelliti lì in quel luogo dichiarato da Putin le “catacombe”.

Ma i bombardamenti non si sono mai fermati e dall’acciaieria devono ancora essere tirati fuori, donne, bambini. Un inferno che non ha fine. Come possiamo riposare sonni tranquilli? Come possiamo far tacere quell’inquietudine che ci assale ad ogni notizia nuova che viene battuta. Penso ai bambini. Dovrebbero giocare fuori all’aperto felici. Festeggiare la primavera, l’ultimo mese di scuola prima della chiusura estiva. Andare alle feste di compleanno degli amici. Mangiare lo zucchero filato nei parchi giochi… e invece per loro il rumore assordante delle bombe, la paura di perdere qualcuno che si ama. Sapete per un bambino cosa significa avere paura? Significa che quel mondo degli adulti, quel mondo deputato a difenderli, proteggerli, amarli, è un mondo di persone cattive, crudeli, che non sorridono mai.

Qualche volta mentre stringo tra le mani la corona del Rosario per pregare Maria perché cessi la guerra faccio fatica a proseguire nel recitare le Ave Maria…Mi sale un groppo alla gola, per un momento mi sembra tutto inutile anche la preghiera. Ma è solo un attimo, è il dolore che spesso consuma la speranza. Poi Maria mi conduce dal Figlio, so che Lui ha vinto ogni dolore. Non possiamo che vegliare e pregare con Lei senza stancarci, senza dimenticare, senza far finta che la guerra non ci sia. Perché quei bambini hanno bisogno di noi. Ancora e ancora.


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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