8 Luglio 2022

“Lasciami la libertà di fare la comunione tutti i giorni e non esserne geloso”

Pur avendo frequentato la scuola per soli tre anni esistono più di cento volumi, scritti da Conchita Cabrera de Armida (1862-1937) con un linguaggio splendido, in cui ha fissato tutto ciò che Gesù le ha detto. Mons. Luis Maria Martinez, noto autore sudamericano, è stato il direttore spirituale di Conchita durante gli ultimi dodici anni della sua vita. Egli scrive nel 1929: «Ci vorranno molti uomini e molti anni per svelare i tesori spirituali di questi scritti».

Conchita nasce settima di undici figli, da una famiglia benestante. “È una ragazza molto graziosa e anche molto sensibile. Ai balli e alle feste è molto amata e ricercata. Ma ella scriveva nel suo diario di sentirsi molto sola: «In un mondo di lunsinghe, di distrazioni e di feste sentivo un vuoto in me… Vivevo un immenso vuoto che pensavo di colmare con il matrimonio… Signore, io mi sento impotente ad amarti, voglio dunque sposarmi. Dammi molti figli affinché essi ti amino meglio di me». Corona il suo sogno sposando Francisco Armida, conosciuto quando aveva tredici anni.

Durante il pranzo nuziale chiede allo sposo due cose: di lasciarle la libertà di fare la comunione tutti i giorni e di non esserne geloso”. Conchita amerà il suo sposo con una tenerezza infinita, tanto che lei stessa racconta che il temperamento di lui, a volte violento diventa successivamente docile e accogliente tanto che la sua stessa mamma e le sorelle se ne stupirono. Questo amore negli anni diventa forte perché si fonda su un intenso cammino di preghiera. Dopo sedici anni di matrimonio, il 17 settembre 1901 Francisco muore improvvisamente: «Un pugnale attraversava la mia anima senza mitigazione, senza consolazione alcuna. Quella notte il Signore mi presentò il calice e me lo fece bere goccia a goccia, sino in fondo. Durante quei giorni, me ne andavo vicino al tabernacolo per attingervi sostegno e forza. Oh, notte di solitudine, di dolori, di sofferenza!».

Conchita non è stata solo una sposa secondo il cuore di Dio, è stata anche una madre straordinaria. “Ho capito che l’amore che assomiglia di più all’amore di Dio è l’amore della mamma, perché la mamma ama ogni figlio singolarmente e nel cuore capisce l’unicità dei figli” scrive Conchita e aggiunge: “Io studio il carattere, la personalità di ogni figlio e devo porgere particolare attenzione agli amici, la scuola. Devo formare il cuore dei miei otto figli, lottare contro otto caratteri, mettere via il male, introdurre e sviluppare il bene». Oltre alla perdita del marito vive anche la morte di quattro dei suoi nove figli. Carlos muore all’età di sei anni; Pedro annega a quattro anni nel pozzo; Pablo muore all’ età di diciotto anni di tifo. Sua figlia Concha entra all’età di diciassette anni in una delle congregazioni fondate dalla madre, però muore a trentacinque anni. Suo figlio Manuel entra dai Gesuiti e pronuncia i voti all’età di diciannove anni, poi dai superiori viene mandato in Spagna e non torna mai più in Messico. Però tutte queste sofferenze non sono perdute, bensì diventano fruttuose per tutta la Chiesa.

Gesù stesso consola Conchita con queste parole: «Tu sarai madre di un gran numero di figli spirituali, però ti costeranno mille morti da martire». E così sarà. Per mezzo di lei, il Signore ha suscitato nella Chiesa le Opere della Croce diffuse in tutto il mondo. Queste opere cercano di diffondere nella Chiesa il Regno dello Spirito Santo, che è il regno dell’amore e della croce del nostro Salvatore. L’eredità più preziosa che Conchita ci ha lasciato è quella di dare la vita, come lei l’ha data, in favore della Chiesa e della salvezza dell’umanità, causa per la quale lei stessa si è offerta al Signore. Donne straordinarie che lasciano scie luminose.


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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