3 Gennaio 2023

Perché non soddisfa pienamente fare sesso senza l’apertura alla vita?

La sessualità è e resta un ambito fondamentale della vita dell’uomo. Negli ultimi tempi però mi vado sempre di più convincendo che, come Chiesa, dedichiamo troppe poche energie per annunciare il valore e il significato autentico di questa dimensione. Il Magistero offre moltissime sollecitazioni in questo senso e invita a curare l’ambito della sessualità e della fecondità con attenzione, tuttavia, nella prassi pastorale ci limitiamo a consegnare qualche concetto, qualche norma senza avere il coraggio di osare di più, di annunciare la via esigente ma luminosa di vivere la sessualità secondo il progetto e il piano di Dio. L’unica via per sperimentare la gioia piena.

Ci siamo anche noi assuefatti alla cultura del mondo, anzi direi quasi rassegnati. Tanto che è normale sapere che una coppia di giovani fidanzati vive i rapporti sessuali completi o peggio ancora che qualche consacrato o uno sposo abbia una “storiella” (scusate il linguaggio) con qualcuno. Non è scontato dire che la Chiesa ha il dovere di intervenire. Molti anni fa sull’aspetto della procreazione responsabile, molti teologi cercarono di dissuadere Paolo VI invitandolo a non pronunciarsi su questo argomento ma il pontefice, oggi santo, scelse di giocarsi la sua popolarità e la stessa autorità magisteriale su questo tema. Evidentemente perché aveva capito quanto fosse importante, quanto culturalmente la sessualità si stava progressivamente sganciando da ogni riferimento oggettivo.

La storia gli ha dato ragione. La mentalità contraccettiva che in quegli anni circolava ha finito per dare spazio quasi unicamente alla ricerca del piacere. “Faccio sesso per provare piacere, per appagare i miei desideri” con la scusa che quando due persone sono consenzienti che male c’è? Molti genitori ma anche tanti sacerdoti e catechisti rispondono a questa grande deriva con il silenzio, con l’indifferenza o peggio ancora con la rassegnazione. Un sacerdote una volta mi disse dopo una mia riflessione sull’argomento: “Non crede che i peccati siano altri e molto più gravi, in fondo è nella natura dell’uomo …”. Quelle parole mi lasciarono una profonda amarezza. Tutto è affidato all’uomo e ai suoi istinti. In questa mentalità Dio dov’è? Eppure l’amore tra un uomo e una donna è il più grande e il più bello segno visibile e immediato della presenza di Dio e la sessualità è il punto tangenziale in cui l’eterno entra nella storia: nell’unione dei corpi gli sposi vivono una straordinaria unità che, pur essendo imperfetta, richiama quella divina.

Nella logica del sesso come un fast food si estromette il mistero dell’amore, quella capacità di unirsi e dare vita che è propria dell’amore. Nella mentalità contraccettiva e legata solo al piacere Dio è cacciato fuori e l’uomo appare come il vero e unico padrone della vita. Ma se si sofferma e si mette con verità davanti a Lui scopre di sentire nostalgia perché è chiamato a qualcosa di molto più grande e misterioso.

Abbiamo il dovere come comunità ecclesiale, come famiglia di annunciare tutto questo ai giovani. Non possiamo chiudere gli occhi, non possiamo rassegnarci senza sentire il palpito di questa sfida così importante. È in gioco la loro felicità e la nostra missione nel mondo. Tanto più si prendono le distanze da questo aspetto tanto più il male entra e fa razzia dei sogni e della nostalgia di infinito che ogni uomo porta nel suo cuore.


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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