GMG – Lisbona 2023 - Cronaca di un viaggio pieno di attese e di speranza

“Siate apostoli della gioia”, GMG 2023

a cura di Lucia Odierna

Il Papa ai giovani riuniti in Campo della Grazia al Parque Tejo. Un milione e mezzo di giovani venuti da ogni parte del mondo. “Grazie per aver viaggiato per aver camminato. Grazie per essere qui”. Inizia con queste parole il discorso del Santo Padre. “Maria Parte con la gioia di chi ama ed ha fretta di condividere, Elisabetta è incinta, anche Maria lo è, ma invece di pensare a sé, pensa all’altra. Perché? Perché la gioia è missionaria”. 

E voi che siete venuti qui, che vi siete incontrati, che avete cercato una parola, un senso alla vostra vita, lo terrete per voi o lo porterete agli altri? Un tumulto il coro di voci che ha risposto al Papa all’annuncio della missione. Il discorso del Santo Padre è continuato per altri 12 minuti.

È l’alba. C’è sempre un nuovo giorno. Un nuovo inizio… Alzati! E ricomincia” Sono le 7:56 del mattino, ora italiana, un sms whatsapp. È Elisa, giovane medico specializzando. Anche lei in quel milione e mezzo di giovani che ha preso parte alla Veglia. Le parole del Papa e l’adorazione invitano a ripartire. Maria si alzò e andò in fretta è il tema di questa GMG. Tutto è stato seminato nel cuore dei giovani e l’alba è una presa di coscienza, di consapevolezza per quanto è stato. “Questa è la mia prima GMG. Sono partita con il cuore aperto ad esperienze, conoscenze, aperto al viaggio ed all’adattarsi a quello che mi aspettava. La mia GMG è iniziata in nave. La scritta -camminando sulla nave- che campeggiava sull’altare, i sacerdoti, il silenzio, la preghiera e quel senso di pace e amore che non ho trovato mai da nessuna parte. L’unica cosa gratis è l’Amore di Dio – ha detto il Papa questa sera. Io questo lo dimentico spesso. Mi sento sempre poco amata, poco pensata, ma è tempo di alzarsi e di andare. Ricomincio da qui, con cuore grato e stracolmo di gioia”.

“Anche io sono alla prima esperienza della GMG – Giovanni, diciassettenne liceale, ministrante presso la sua parrocchia di Sant’Antonio di Padova in Orta Loreto – Vedere centinaia di migliaia di persone tutte in cammino, qui per amare lo stesso Dio, cambia il modo di vedere le cose. Della Veglia ricorderò per sempre ogni parola. Anche della Via Crucis porto con me l’invito a fare della sofferenza un cammino di rinascita. In particolare, riparto da quell’invito che ci ha rivolto il Papa durante la veglia a non rimanere caduto. “I caduti sono coloro che hanno perso la speranza” Porto questo desiderio di ripartire, di ricominciare, di alzarsi ed andare in fretta”. 

L’annuncio della gioia in questi giorni è stato incisivo anche attraverso i social grazie al lavoro delle nostre inviate speciali per questa GMG: Arianna, Annachiara, Sara e Paola. Ci hanno raccontato tutto ogni giorno attraverso la pagina Facebook ed Instagram “La gioia dell’Amore”, un nome social che oggi alla luce del discorso del Papa suona come un mandato profetico. Il desiderio di imprimere all’evangelizzazione attraverso i social la gioia di chi accoglie e vive il vangelo nella propria vita trova conferma nelle parole di Papa Francesco ai giovani.

I giovani della Fraternità di Emmaus insieme agli altri della diocesi e di tutto il mondo sono di rientro, la GMG è conclusa, la missione inizia adesso! Che il fuoco possa ardere ad imperitura memoria.




Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



ANNUNCIO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.