13 Settembre 2023

Una donna contro la dispersione scolastica

Alla guida di un’esperienza davvero significativa, una donna. Lei è Antonella Di Bartolo, la preside dell’l’Istituto Comprensivo “Sperone – Pertini” che si trova in un quartiere molto particolare di Palermo. Questa dirigente è riuscita a portare la dispersione scolastica nei plessi che dirige dal 27,3% di dieci anni fa, all’1% dell’anno scorso. È andata a prenderli a casa i suoi studenti.

Dieci anni fa gli allievi erano circa 600. Non sufficienti per mantenere una struttura grande come quella: un’aula magna, una palestra, tantissime classi. Così Antonella ha deciso di non rassegnarsi, ha rifondato la scuola e ha instaurato un rapporto con le famiglie a partire dalla scuola dell’infanzia. Il quartiere Sperone è conosciuto per lo spaccio di droga, per le retate. Molti alunni appartengono a queste famiglie coinvolte nei giri della malavita. Tanti genitori pensano che mandare a scuola i figli non sia necessario, meglio che si occupino della casa o dei fratellini più piccoli.

Ecco perché la Di Bartolo ha pensato di lavorare proprio a partire dalle famiglie, recandosi di persona nelle loro case, facendo loro capire l’importanza della scuola e che lo studio offre una possibilità di crescita importante per il bene dei figli. Tanto basta a rassicurarli e a convincerli a collaborare. Anche se, Antonella in un’intervista ci tiene a precisare: “Dietro di me ci sono 2400 genitori, duecento insegnanti, cinquanta impiegati che si occupano di tutto quello che manda avanti la scuola. Siamo tanti e proprio perché siamo tanti siamo forti”.

Un risultato notevole se si pensa che nel 2013 la percentuale della dispersione scolastica era del 27%. Una conquista anche femminile se permettete. Una donna sa più dell’uomo rispondere con metodi propri ai grandi problemi. È la cura del particolare coma la filosofa Simone Weil diceva che appartiene al femminile. A quella capacità di posare uno sguardo unico ed esclusivo su ciascuno. Una condizione essenziale per costruire un bene più grande.


Vai all'archivio di "Con gli occhi della fede"




Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia

Cari lettori di Punto Famiglia,
stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11).

CONTINUA A LEGGERE



Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

ANNUNCIO

ANNUNCIO

Vai all'archivio di "Con gli occhi della fede"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy.