Alla Cittadella ad Angri (SA), si è svolta, il 13 ottobre, la quarta edizione di “Avanti Tutta”. L’iniziativa è del Progetto Famiglia “Cooperazione”, che ha riunito tutti i suoi benefattori per ringraziarli del loro contributo rispetto al progetto “Cittadella Martin”, che si sta realizzando in Africa, a favore delle famiglie, degli studenti e dei bambini.

Se l’obiettivo principale era, appunto, quello di ringraziare i benefattori per quanto fatto nel corso del tempo, la manifestazione voleva presentarsi anche come l’occasione per fermarsi e fare il punto riguardo gli sviluppi relativi ai vari progetti. 

C’è stato un momento di accoglienza iniziale, presso la sala Iliano (aperitivo di benvenuto: succo di bissap – tipica bevanda burkinabè), seguito dall’introduzione della moderatrice ufficiale della serata, Chiara Ciniglio. Poi Giovanna Abbagnara, presidente della Federazione Progetto Famiglia che ha ospitato l’evento, ha salutato e ringraziato tutti gli ospiti presenti ricordando le origini dell’impegno sociale di progetto Famiglia e i volti che hanno caratterizzato questi 30 anni di impegno: “Non sono le opere – le case, i pozzi, le scuole che abbiamo costruito i questi anni – ma le persone che abbiamo incontrato e che abbiamo potuto aiutare grazie anche a voi, i benefattori, piccole luci di un’opera più grande che il buon Dio costruisce”. 

Emozionante il saluto di Francesco De Maria, presidente di Progetto Famiglia Cooperazione che ha ricordato le ragioni dell’impegno in Africa e quanto tutti i viaggi fatti in questi anni abbiano permesso di arricchire innanzitutto i volontari che sono partiti pensando di donare qualcosa e ricevendo molto di più. “Abbiamo pensato di fare un piccolo video con i volti delle persone proprio perché la solidarietà si fa guardandosi negli occhi”. È seguita infatti la proiezione video di ringraziamento per i benefattori, dove ciascuna delle persone sostenute (in particolare bambini e studenti) ha detto il suo “grazie” per l’aiuto ricevuto nel corso del tempo. il sostegno, a distanza, è stato offerto sia in Burkina che in Togo, dov’è stato anche costruito un pozzo. Suor Caterina Paladino, che vive lì ormai da più di venti anni, a nome di tutti, ha ringraziato per la costruzione delle opere di Cittadella Martin a Saaba (centro di spiritualità coniugale, scuole materne, mensa).

La serata è proseguita nel piazzale, con vari stand informativi (riguardo i vari progetti portati avanti da Cooperazione) alternati a quelli degustativi (che sono stati resi possibili da Gerli, Melius, La Torrente, Lamberti Food, Tenuta San Francesco – vino; Decò Poggiomarino, La bottega del pane, Levoni, In.Car, Pasticceria Aurora, Revolution, Frienn Frienn, La regina delle bibite, Jacopo Naddeo – fotografo).

Alla serata hanno partecipato complessivamente 105 benefattori e ben 27 volontari, tra cui 20 giovani ragazzi appartenenti alle comunità di adolescenti della Fraternità di Emmaus che hanno prestato servizio in sala, mentre gli altri in cucina.

Al termine dell’evento, ciascun benefattore ha ricevuto un regalo dedicato e personalizzato, contenente un dossier inerente al progetto finanziato e un oggetto dell’artigianato solidale, realizzato dai ragazzi, ormai artisti, del Centro Jean Paul II di Koupela.