Denatalità Cercasi mamme disperatamente… Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 8 Febbraio 2019 Nessun commento su Cercasi mamme disperatamente… di Ida Giangramde Il numero medio di figli per donna è rimasto invariato a 1,32 come nel 2017, eppure, nell’ultimo anno, di bambini ne sono nati novemila in meno. Secondo le previsioni fra 20 anni avremo 2 milioni 21 mila potenziali mamme in meno rispetto ad oggi. La maternità sembra essere sempre di più un bene di lusso per poche elette. Certo la società è cambiata, la famiglia è cambiata. Non dico niente di nuovo se sottolineo che le donne oggi sono considerate anzitutto forza lavoro, anche se il lavoro è spesso a nero e sottopagato, ma necessario per sbarcare il lunario. Il guaio è che a correre dietro ai problemi economici, a un lavoro despota che non basta mai, molte donne sono costrette a fare figli in età piuttosto avanzata, quando cioè l’orologio biologico dice che siamo pressoché fuori tempo massimo. È più o meno questa la foto rilasciata dall’Istat che evidenzia i contorni di un allarme demografico tutt’altro che nuovo e, anzi, facilmente prevedibile. Secondo l’ultima analisi nel 2018 sono nati 449 mila bambini. Dieci anni fa erano 128 mila in più. Se è vero che i bambini di oggi sono gli adulti del domani secondo le previsioni fra 20 anni, avremo 2 milioni 21 mila potenziali mamme in meno rispetto ad oggi. E, fino a prova contraria, senza madri non nascono bambini. Una verità forse lapalissiana che, però, fa sempre bene sottolineare nell’epoca in cui tutto è il contrario di tutto. Il numero medio di figli per donna continua a scendere toccando l’1,32 contro l’1,46 del 2010. Si stima che il 22% delle attuali donne 40enni, alla fine del ciclo di vita riproduttiva, potrebbe rimanere senza figli. Una percentuale che si raddoppia rispetto all’11,1% stimato per la generazione delle loro mamme (le nate del 1950). La famiglia ha subito degli stravolgimenti significativi negli ultimi anni, il lavoro femminile è un capitolo importante della storia di oggi. Dai dati dell’Istat emerge che si fanno più figli dove le donne lavorano di più, come nel Nord. Indice del fatto che dove c’è più stabilità forse c’è anche un po’ più di sicurezza. All’opposto, la fecondità è minore nelle Regioni a scarsa occupazione femminile: 1,16 in Basilicata, 1,13 in Molise. Zone che per l’Istat vanno verso lo spopolamento. Insomma è proprio il caso di dirlo: le donne cambieranno il mondo se saranno lasciate libere di fare le madri e se saranno sostenute da un sistema lavorativo, economico e fiscali in grado di valorizzare lo straordinario apporto della maternità alla società intera. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag figli, mamme ANNUNCIO ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Prendersi cura: il rapporto medico-paziente e altre riflessioni di Aldo Bova Associazione Meter e l’impegno contro la pedofilia e la pedopornografia Donne, vita, aborto: dal Movimento per la Vita un invito a dialogare Papa Francesco, a Venezia: “Bisogna essere preparati alle sorprese di Dio” Papa Francesco: “La superbia è un veleno: ne basta una goccia per guastare tutta la vita” Perché alzare la voce contro i volontari per la vita? La “lezione” di Pd e M5s… “Grazie, Karol, perché per me ci sei sempre”: lettera di una giovane a Giovanni Paolo II Dire quello che pensi? Prima pensa a quello che dici. Il consiglio di Papa Francesco A chi fanno paura i volontari della Vita? Aiutare economicamente le donne per non farle abortire? Per alcuni politici influenzerebbe troppo la scelta…