È previsto per il 12 e 13 maggio il pellegrinaggio di papa Francesco a Fatima in occasione del Centenario delle Apparizioni mariane. Il cardinale José Saraiva Martins, prefetto emerito della Congregazione per le Cause dei Santi: “Quello di Fatima è un messaggio estremamente attuale per la società contemporanea, perché la Madonna ha detto certe cose ai pastorelli assolutamente necessarie per l’uomo di oggi”.

Ha rappresentato il Pontefice al Congresso di mariologia svoltosi a settembre nel Santuario portoghese, in occasione del Centenario delle Apparizioni mariane, e accompagnerà il Papa nel prossimo pellegrinaggio a Fatima, il 12 e 13 maggio è il cardinale José Saraiva Martins, prefetto emerito della Congregazione per le Cause dei Santi.

“Quello di Fatima è un messaggio estremamente attuale per la società contemporanea, perché la Madonna ha detto certe cose ai pastorelli assolutamente necessarie per l’uomo di oggi” ha dichiarato il porporato, ultimamente autore anche di un libro dal titolo “L’evento Fatima” edito da Libreria Editrice Vaticana.

“Il messaggio di Fatima si può ridurre a tre o quattro capitoli fondamentali. Il primo capitolo riguarda la fede. La Madonna di Fatima ha fatto un primo appello ai pastorelli sul problema della fede: credere è necessario per i credenti”.

Il secondo aspetto è la Conversione: la Madonna ha invitato i pastorelli alla conversione. Convertirsi a Dio e convertisti ai fratelli. Sono due cose inseparabili”.

Ed è esattamente per questo che il messaggio di Maria è stato affidato a tre bambini, perché nella loro schietta innocenza lo consegnassero al mondo così come lo hanno ricevuto, intatto. “Il ruolo dei pastorelli è molto chiaro: trasmettere fedelmente il messaggio che la Madonna gli ha affidato”.