GIORNATA MONDIALE DEI BAMBINI Il papa vuole la Giornata Mondiale dei bambini: si terrà in Vaticano a maggio Autore articolo Di PUNTO FAMIGLIA Data dell'articolo 8 Febbraio 2024 Nessun commento su Il papa vuole la Giornata Mondiale dei bambini: si terrà in Vaticano a maggio di Francesca Giacomello Si terrà a Roma, in Vaticano, la Giornata Mondiale dei bambini, voluta da Papa Francesco. L’auspicio è quello di mettere i bambini al centro, come ha fatto Gesù, per ripartire dai più piccoli, dalla loro semplicità e voglia di futuro. È possibile iscriversi e partecipare all’evento, nelle giornate del 25 e 26 maggio. “Ho la gioia di annunciare che il 25 e 26 maggio celebreremo in Vaticano la prima Giornata Mondiale dei Bambini”. Così, nei giorni scorsi, Papa Francesco ha reso noto questo atteso appuntamento. L’iniziativa, patrocinata dal Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione, risponde alla domanda, esplicitata dal pontefice: “Che tipo di mondo desideriamo trasmettere ai bambini che stanno crescendo? Come Gesù, vogliamo mettere i bambini al centro e prenderci cura di loro”. I bambini sono fragili, bisognosi di cure e al tempo stesso hanno un cuore puro, sono innocenti: proteggere l’infanzia è il miglior modo per nutrire la speranza in un’umanità migliore. Il papa ha così espresso la sua gioia per l’evento in arrivo, il quale vuol essere “un incontro per manifestare il sogno di tutti di tornare ad avere sentimenti puri come i bambini. Perché a chi è come un bambino appartiene il Regno di Dio. I bambini ci insegnano la limpidezza nelle relazioni, l’accoglienza spontanea, il rispetto per tutto il Creato”. Leggi anche: San Costabile Gentilcore: un libro per i bambini sul fondatore di Castellabate (puntofamiglia.net) Il proposito è ripartire dai più piccoli: dalla loro semplicità e voglia di futuro, dalla loro capacità di immaginare e di sognare la Pace. Dalle parole del Signore tratte dall’Apocalisse, il Santo Padre ha scelto il tema e il motto per la prima edizione della giornata: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose”. Il 25 e 26 maggio prossimi, a Roma, il papa desidera immaginare con i bambini e le bambine – a partire dai loro sogni e desideri – un mondo diverso, nuovo, rinnovato nel profondo, dove ci sia pace, cura per le relazioni, solidarietà, tenerezza, sincerità, rispetto dell’ambiente e scelta per la fraternità. È possibile fin da ora preiscriversi all’evento, compilando la scheda che si trova sul sito https://www.worldchildrenday.org/it/ disponibile anche in inglese e spagnolo. “Cari bambini, vi aspetto – ha concluso il Santo Padre nel suo messaggio di invito – per imparare anche io da voi”. Aiutaci a continuare la nostra missione: contagiare la famiglia della buona notizia Cari lettori di Punto Famiglia, stiamo vivendo un tempo di prova e di preoccupazione riguardo il presente e il futuro. Questo virus è entrato prepotentemente nella nostra quotidianità e ci ha obbligati a rivedere i tempi del lavoro, delle amicizie, delle Celebrazioni. Insomma, ha rivoluzionato tutta la nostra vita e non sappiamo fin dove ci porterà e per quanto tempo. Ci fidiamo delle indicazioni che provengono dal Governo e dagli organi sanitari preposti ma nello stesso tempo manifestiamo con la nostra fede che “il Signore ci guiderà sempre” (cfr Is 58,11). CONTINUA A LEGGERE Tag GIORNATA MONDIALE DEI BAMBINI, MAGGIO 2024, Papa Francesco, Roma, Vangelo, VITA CRISTIANA ANNUNCIO Lascia un commento Annulla rispostaIl tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *Commento Nome * Email * Sito web Per commentare bisogna accettare l'informativa sulla privacy. Ho letto e accettato la Privacy Policy * Ti potrebbe interessare: Movimento per la Vita Italiano: confermata presidente Marina Casini Una mamma e la sua bambina. Icona della fragilità Karol, un uomo diventato Papa anche grazie a mamma Emilia Trasmettere la fede ai figli. Dall’arca di Noè alla nostra speranza durante le tempeste Roccella censurata: “Spero che i podisti della libertà avranno parole di solidarietà” Offesa sui social dopo aborto spontaneo: “Era già un figlio solo nella tua fantasia” Perché recitare il Rosario? Mantenere vivo quel legame unico con la Mamma del Cielo Giovani soli davanti alle scelte: adulti, tendiamo loro la mano! Adorazione eucaristica coi ragazzi delle medie? Da catechista, ho visto meraviglie… Formare gli sposi perché accompagnino gli sposi: un’esigenza indispensabile