26 Marzo 2024

“Ho sempre saputo che in quella barca c’è il Signore”

«Quando, il 19 aprile di quasi otto anni fa, ho accettato di assumere il ministero petrino, ho avuto la ferma certezza che mi ha sempre accompagnato: questa certezza della vita della Chiesa dalla Parola di Dio. In quel momento, come ho già espresso più volte, le parole che sono risuonate nel mio cuore sono state: Signore, perché mi chiedi questo e che cosa mi chiedi? È un peso grande quello che mi poni sulle spalle, ma se Tu me lo chiedi, sulla tua parola getterò le reti, sicuro che Tu mi guiderai, anche con tutte le mie debolezze. E otto anni dopo posso dire che il Signore mi ha guidato, mi è stato vicino, ho potuto percepire quotidianamente la sua presenza. È stato un tratto di cammino della Chiesa che ha avuto momenti di gioia e di luce, ma anche momenti non facili; mi sono sentito come san Pietro con gli Apostoli nella barca sul lago di Galilea: il Signore ci ha donato tanti giorni di sole e di brezza leggera, giorni in cui la pesca è stata abbondante; vi sono stati anche momenti in cui le acque erano agitate ed il vento contrario, come in tutta la storia della Chiesa, e il Signore sembrava dormire. Ma ho sempre saputo che in quella barca c’è il Signore e ho sempre saputo che la barca della Chiesa non è mia, non è nostra, ma è sua. E il Signore non la lascia affondare…».

Queste le parole di Benedetto XVI il 27 febbraio 2013, la sua ultima Udienza come Papa. Se pensiamo al dolore che ci circonda, alle guerre, alle donne e ai bambini che cadono sotto il peso delle bombe e delle armi, è facile interrogarsi sull’assenza di Dio. Il male sembra prevalere, ci sentiamo inermi, privi di forza, incapaci di reagire. È proprio allora che Gesù dalla croce fa eco a tutti i nostri dubbi e domanda al Padre: “Mio Dio, mio Dio perché mi hai abbandonato?”. Ma il grido di Gesù è l’atto di fiducia di un figlio non di un ribelle. Non è l’epilogo di un disperato ma il pianto di un figlio che sa che il Padre è al suo fianco.

«Ho sempre saputo che in quella barca c’è il Signore e ho sempre saputo che la barca della Chiesa non è mia». Il dubbio ha attraversato la vita di molti santi, ma è stato un momento di purificazione e di abbandono. La fede è fiducia o non è fede. Santa Teresa di Gesù Bambino ci insegna che la via dell’abbandono fiducioso è la sola strada possibile: «La mia via è completamente una di fiducia e di amore».

La Settimana Santa è soprattutto il tempo in cui rifacciamo alleanza. Ci sono molti motivi per fuggire e uno solo per restare stretti a Gesù. Senza Dio non possiamo fare niente. “E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio?” (1Gv 5,5). Nell’ incomprensione, nella notte, nel buio rinnoviamo la nostra adesione a Gesù. È attraverso i suoi occhi che già intravediamo l’alba della risurrezione.



Il Caffè sospeso...
aneddoti, riflessioni e storie di amore gratuito …quasi sempre nascoste.

Il caffè sospeso è un’antica usanza a Napoli. C’è chi dice che risale alla Seconda Guerra Mondiale per aiutare chi non poteva permettersi nemmeno un caffè al bar e c’è chi dice che nasce dalle dispute al bar tra chi dovesse pagare. Al di là delle origini, il caffè sospeso resta un gesto di gratuità. Nella nuova rubrica che apre l’anno 2024, vorrei raccontare storie o suggerire riflessioni sull’amore gratuito e disinteressato. Quello nascosto, feriale, quotidiano che nessuno racconta, che non conquisterà mai le prime pagine dei giornali ma è quell’amore che sorregge il mondo, che è capace di rivoluzionare la società dal di dentro. Buon caffè sospeso a tutti!


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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