22 Aprile 2024

Le madri, la libertà, l’aborto

Lei è Incoronata Boccia, 42 anni, vicedirettrice del Tg1, invitata sabato sera nella puntata di “Che Sarà” condotta da Serena Bortone su Rai3. Nel confronto in studio sull’emendamento al dl Pnrr relativo alla presenza di volontari pro-life nei consultori femminili, Boccia ha detto di non voler giudicare le persone e le storie ma di voler esprimere la sua opinione e cioè, secondo lei, “stiamo scambiando un delitto per un diritto” e ha aggiunto che “l’aborto è un omicidio”. La vicedirettrice del Tg1 ha ricordato che questo concetto venne espresso da Madre Teresa di Calcutta durante il conferimento del Premio Nobel per la pace ad Oslo il 10 dicembre 1979. Infatti, in quell’occasione la santa degli ultimi disse che “il mezzo più potente di distruzione della pace, oggi, è l’aborto”.

La domanda nasce spontanea: si può essere contrari all’aborto senza subire il linciaggio mediatico? Mi piacerebbe chiederlo a quanti, soprattutto politici, chiedono l’immediata rimozione della Boccia dalla “televisione pubblica”. Un’idea strana di libertà non credete quella che difende il diritto all’aborto, ma non il diritto ad essere contrari all’aborto?

Lei è Gilda Sportiello, 37 anni, deputata del Movimento 5 Stelle nel suo intervento a Montecitorio sulla norma del decreto Pnrr che apre i consultori alle associazioni pro-vita ha detto: “Quattordici anni fa ho scelto di abortire. Oggi sono madre, ho scelto di essere madre”. E ha aggiunto: “Era importante dirlo ad alta voce, in Parlamento, perché nessuna donna nella stessa situazione si debba vergognare”.

Avrei voluto abbracciare Gilda subito. Sì, perché al di là di quello che afferma con le parole, la sua rabbia affonda le sue radici in una scelta palesemente ideologica che le ha impedito di vedere che, oltre lei, il suo corpo, la sua persona, quattordici anni prima c’era un altro individuo, un figlio coinvolto in quella decisione. Domani al “figlio desiderato”, arrivato al momento giusto, cosa dirà? Che lui è stato più importante dell’altro? Una madre forse fa differenza tra i suoi figli? No, non la fa e questo Gilda lo sa. Le donne lo sanno bene eppure continuano a favorire questa narrazione che invece di renderle più libere -come gridano- le rendono arrabbiate e ciniche.

Lei è Azzurra Carnelos, 33 anni, muore di cancro dopo aver rimandato le cure per far nascere il figlio Antonio. Il marito Francesco al funerale della moglie ha detto: “Con il suo sacrificio ci ha donato la vita. Lei aveva un solo desiderio: far nascere nostro Antonio. La malattia le faceva perdere anche la vista, ma lei voleva continuare a vedere bene, per ammirare suo figlio”. E la mamma di Azzurra ha testimoniato: “Abbiamo sempre pregato tanto. Venivamo sempre a Messa la domenica sera. E quando le ho ricordato la Messa mi ha detto: sì sempre! Continuate a tenere un posto per lei, lei ci sarà sempre. Stai tranquilla mamma andrà tutto bene… insegna tu le preghiere ad Antonio… e poi lascia fare a Francesco, ci pensa Francesco”.



Il Caffè sospeso...
aneddoti, riflessioni e storie di amore gratuito …quasi sempre nascoste.

Il caffè sospeso è un’antica usanza a Napoli. C’è chi dice che risale alla Seconda Guerra Mondiale per aiutare chi non poteva permettersi nemmeno un caffè al bar e c’è chi dice che nasce dalle dispute al bar tra chi dovesse pagare. Al di là delle origini, il caffè sospeso resta un gesto di gratuità. Nella nuova rubrica che apre l’anno 2024, vorrei raccontare storie o suggerire riflessioni sull’amore gratuito e disinteressato. Quello nascosto, feriale, quotidiano che nessuno racconta, che non conquisterà mai le prime pagine dei giornali ma è quell’amore che sorregge il mondo, che è capace di rivoluzionare la società dal di dentro. Buon caffè sospeso a tutti!


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Giovanna Abbagnara

Giovanna Abbagnara, è sposata con Gerardo dal 1999 e ha un figlio, Luca. Giornalista e scrittrice, dal 2008 è direttore responsabile di Punto Famiglia, rivista di tematiche familiari. Con Editrice Punto Famiglia ha pubblicato: Il mio Giubileo della Misericordia. (2016), Benvenuti a Casa Martin (2017), Abbiamo visto la Mamma del Cielo (2016), Il mio presepe in famiglia (2017), #Trova la perla preziosa (2018), Vivere la Prima Eucaristia in famiglia (2018), La Prima Comunione di nostro figlio (2018), Voi siete l'adesso di Dio (2019), Ai piedi del suo Amore (2020), Le avventure di Emanuele e del suo amico Gesù (2020), In vacanza con Dio (2022).

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